Gli Angeli mi hanno insegnato che la “diversità” è una risorsa, una ricchezza, non qualcosa di cui avere paura. Molto spesso però chi ha il coraggio di essere se stesso e di mostrare chi è al mondo viene emarginato da una società che è stata educata fin dall’antichità a escludere il “diverso”. Lascio la parola ai miei Angeli…
Amata anima,
ti parlerò della diversità cominciando col dirti che per Noi Angeli nessuno è diverso dall’altro, ma allo stesso tempo ognuno di voi è un essere unico e irripetibile, una combinazione di cellule perfetta cosi come è per il ruolo che ha scelto prima di scendere sulla Terra.
Ognuno di voi è una ricchezza, una risorsa per l’umanità intera, un colore nel mondo. Ciò che ci rammarica è vedere come rifiutate voi stessi cercando di omologarvi alla massa, cercando di assomigliarvi gli uni con gli altri per essere accettati, per essere approvati, per non sentirvi “diversi”.
Cosi fate tutti le stesse cose evitando di ascoltare la vostra voce interna che sa suggerire molto bene ciò che è giusto o non è giusto per voi. Non dovete assolutamente seguire tutti la stessa strada, ma solo il vostro personale sentiero interiore.
Ricordate! Ciò che è giusto per un’anima può non esserlo per un’altra e ognuno ha il dirittto di seguire come meglio crede la sua via, la sua strada, il suo meraviglioso percorso senza essere né giudicato, né umiliato, né massacrato.
Voi cosa fate? Puntate il dito contro chi veste colorato mentre la massa ama il nero, giudicate chi invece di amare le auto ama gli animali, osteggiate le razze diverse, le religioni diverse perchè non avete ancora compreso che nessuno di voi ha la verità in mano. Il “diverso” talvolta è semplicemente colui che ha il coraggio di seguire se stesso, di ascoltare la sua voce, di seguire i suoi talenti e di creare la felicità.
Le persone omologate alla massa, invece, non pensano, o meglio pensano in silenzio senza esprimere una vera opinione: ascoltano i politici, la Chiesa, le autorità e tutte le istituzioni credendoci indefessamente e senza ascoltarsi. Pensano di essere brave persone, ma in realtà sono bambini approvati dai genitori, dai maestri, dalle autorità, con scarsa evoluzione personale e poca gioia nel cuore.
Allora voi volete la vostra libertà, voi volete la vostra felicità e la cercate chissà dove, mentre il segreto è proprio quello di esprimere la vostra diversità. Sarete attaccati? Certo! Sarete giudicati? Sicuro! Ma se tutti cominciaste a poco a poco a esprimere la vostra individualità ad un certo punto l’universo stesso dovrebbe stare a guardare, dovrebbe accettare tutto questo, ma finchè vi fermate e vi omologate create un grosso blocco all’umanità intera. Cosi, ascoltate ogni giorno la vostra voce in tutto ciò che fate e dite e in tutto ciò che siete.
Avete la tendenza ad etichettare tutto, a non distinguere le varie vite. Fate del male ogni giorno etichettando continuamente poiché tutto ciò che è diverso per voi è “ malato“ o ”sbagliato”.
Ricordate che le parole camminano, che i pensieri sono frequenze e che i giudizi ritornano al mittente.
Avete il sacrosanto dovere di capire che venite da percorsi differenti, da famiglie diverse, insegnanti e che in nessun percorso c’è il completamente giusto o sbagliato. Non avete la verità assoluta in mano se non quella che viene dall’esperienza, dall’aver toccato con mano e vissuto con il cuore ogni cosa. Lì toccate la verità, lì sentite l’essenza degli Angeli.
Ma fino a quando state chiusi in casa, vi sposate, crescete dei figli e vi comportate in automatico come i vostri genitori vi hanno trasmesso, come le varie autorità vi hanno insegnato senza fare esperienza, senza verificare siete solo dei bravi bambini obbedienti, ma senza verità. Ad esempio se siete cristiani avete mai invitato un musulmano a cena? Fatelo! Andate oltre gli stereotipi, ascoltate le sue motivazioni, leggete, approfondite e poi saprete dire esattamente al vostro cuore qualcosa in più.
Se vi fermate ad ascoltare ciò che dicono i media vi limitate a far entrare nella vostra anima solo il peggio di queste popolazioni senza realmente conoscere. Potete non essere d’accordo con le loro idee, potete non trovarle consone… ma rispettate e ascoltate non fermatevi a ciò che vi raccontano i media. E questo è un esempio che vale sempre! Finchè non conoscete direttamente un gay, un cartomante, un prete, un induista o un testimone di Geova, per dirne solo alcuni, non capirete quanta ricchezza può darvi il “diverso”.
Visti dall’alto siete tutti gruppi separati e non comunicate tra voi. Le persone molto materiali scherniscono quelle spirituali, i pratici attaccano gli intellettuali, mentre non avete ancora capito che siete pezzi l’uno dell’altro e che ognuno di voi ha la responsabilità di raggiungere quel pezzo in sé; per esempio, chi al contrario è troppo “in cielo” ha bisogno, per cammino di completezza, di ottenere più materia in sé. Non fatevi la guerra, ma siate lo specchio gli uni degli altri per raggiungere la completezza e per avere uno scambio maggiore tra di voi.
Pace e amore.
Gli Angeli dell’unione e della pace
© Copyright Nadia Angela Anghinoni